Arrivano pesanti critiche di sessismo da parte dell’opposizione per la battuta che Silvio Berlusconi ha fatto ai calciatori del Monza.
Unanime la condanna da parte di tutte le voci dell’opposizione per la battuta sessista che Berlusconi, presidente del Monza, ha detto ai calciatori durante la festa di Natale del Monza Calcio. Il leader di Forza Italia ha promesso ai giocatori, qualora vincessero con Milan o Juve di far arrivare un “pullman di troie” nel loro spogliatoio. «Parole indegne e ignobili» ha detto Laura Boldrini, stessa reazione dal M5S, Appendino parla di «concetti miseri ma soprattutto pericolosi». Stesso disgusto da parte di Iv e Azione che si sono espressi con solo due parole “che schifo”.
Non è la prima battutaccia di Berlusconi nei confronti delle donne. Durante la sua carriera pubblica e politica ha espresso sempre pensieri molto sessisti che hanno fatto più o meno discutere. Non è il primo episodio di “becero sessismo” come ha detto Laura Boldrini da parte dell’ex premier. L’ex sindaca di Torino Chiara Appendino però chiede l’intervento della premier, la prima presidente del Consiglio donna, Giorgia Meloni.
“Ora, Berlusconi lo conosciamo, qualcuno dirà che non c’è nulla di nuovo. Peccato però che lui e il suo partito facciano parte della maggioranza di Governo e quindi chiedo a Giorgia Meloni cosa ne pensi lei, la prima donna Presidente del Consiglio, di questa rivoltante volgarità. Tacciamo e facciamo passare questo messaggio alle nostre figlie, Giorgia?” ha detto Appendino chiedendo alle donne del governo e della maggioranza di prenderne le distanze.
“Una battuta da spogliatoio”
Bonaccini ha sottolineato che «Le donne non sono un premio per gli uomini» ma la condanna è arrivata da parte di tutti, da tutte le sponde del Pd e tutti i renziani così come dal M5S e dalla Sinistra. Ma per Berlusconi questa reazione è stata eccessiva. «Francamente non pensavo e nessuno poteva immaginare», ha scritto poi in un post su Instagram, «che una semplice battuta “da spogliatoio” scherzosa e chiaramente paradossale potesse suscitare commenti tanto malevoli quanto banali e irrealistici” ha commentato il leader di FI.
E conclude il messaggio dicendo con ironia: “Compiango questi critici. Forse è solo la loro assoluta mancanza di humor a renderli così tristi e anche così gratuitamente cattivi. Ma siamo a Natale e allora tanti auguri anche a loro».
